Thunderbolt: una nuova soluzione per la tua automazione
Quando in un laboratorio conto terzi oppure in un laboratorio di controllo interno di un’industria alimentare si considera l’idea strategica di implementare nuove analisi, anche adoperando una nuova metodica, è più che legittimo e di buon senso valutare il da farsi considerando anche le perplessità che possono preoccupare i tecnici della qualità ed i responsabili dei laboratori.
Non sono solo il periodo di formazione iniziale o la familiarizzazione da effettuare con un nuovo kit, le limitazioni che potrebbero rischiare di arrestare l’idea di ampliare l’attività di questi laboratori con nuove analisi ma anche la percezione di non avere tempo e personale a sufficienza da dedicare per andare oltre la routine già consolidata.
Inoltre, in questo recente periodo di pandemia con l’applicazione delle normative relative al distanziamento anche all’interno degli spazi laboratori si è dovuto tener in considerazione l’effettiva riduzione degli operatori di poter lavorare in simultanea negli stessi spazi, rendendo difficoltoso il mantenimento delle capacità analitiche normalmente possibili fino a fine 2019.
Per superare tutti questi ostacoli ed inconvenienti, Eurofins Technologies ha implementato ulteriormente la sua offerta relativa all’automazione delle analisi ELISA, mettendo a disposizione dei laboratori il robot ELISA ThunderBolt: uno strumento walk-away progettato per semplificare la routine in laboratorio, aumentare la produttività e ridurre gli sprechi.
Adatto anche per laboratori con spazi limitati, poiché può essere posizionato tranquillamente su qualsiasi bancone da laboratorio, il ThunderBolt è un sistema aperto fornito direttamente con numerosi metodi pre-installati adatti per effettuare diverse analisi ELISA per: glifosato, glutine, vari allergeni e patogeni alimentari.
Il robot ospita due piastre di reazione ELISA e una piastra di premiscelazione: è in grado di processare un massimo di 192 campioni con l’opzione di poter adoperare in un’unica corsa più metodi diversi, il cui numero massimo utilizzabile per ciascuna sessione è esclusivamente determinato dal numero dei reagenti d’utilizzo comuni tra i metodi da selezionare.
Il sistema a singola sonda con doppio ago consente di calcolare separatamente i tempi di reazione necessari per ogni pozzetto, evitando il fenomeno conosciuto come “effetto deriva” che risulta essere comune da osservare in sistemi simili. I numerosi lavaggi effettuati nei protocolli caricati garantiscono l’assenza di possibili cross-contaminazioni ed una volta inseriti i parametri per l’analisi desiderata lo strumento opera in completa autonomia (anche in modalità “overnight”), restituendo i dati ottenuti già elaborati in accordo con il metodo applicato dal kit.
In un’ottica sempre più green ed attenta nel limitare l’uso di plastica non riciclabile, l’assenza dei puntali monouso contribuisce a diminuirne l’utilizzo significativamente, non trascurando tra l’altro anche la conseguente riduzione dei costi dei consumabili anche dal punto di vista economico.
Non esitate a contattarci per conoscere i dettagli della nostra offerta per l’automazione alla mail Support.ET.Trieste@eurofins.com.