Qualità del latte: alte prestazioni in formato low cost
Mentre il Paese si riorganizza sul fronte produttivo e degli approvvigionamenti in funzione della crisi climatica, energetica e del conflitto russo-ucraino, Eurofins Tecna ha perfezionato il kit ELISA B ZERO AFLA M1, per offrire un sistema di controllo dell’aflatossina M1 nel latte economico ed altamente performante.
L’industria lattiero casearia ha da sempre accesso a due piattaforme tecnologiche per lo screening dell’aflatossina M1 nel latte.
Per il controllo in accettazione del latte di massa i kit lateral flow (o strip, o kit rapidi) sono ideali per la loro praticità d’utilizzo e per la velocità di risposta. Dall’altra parte, per l’analisi dei conferenti i kit ELISA in micropiastra sono un’opzione analitica sostenibile, accurata, precisa e sensibile: I’screen AFLA M1 milk, per esempio, è il solo kit ELISA certificato AOAC che consente di analizzare direttamente il latte crudo e permette di gestire decine e decine di campioni in poco più di un’ora.
“Tra i due poli mancava, fino a qualche anno fa, una opzione intermedia, che fosse sostenibile per tempi e costi anche da chi ha un volume analitico intermedio” spiega Giulia Rosar, Product Manager di Eurofins Tecna. “Le strip rapide sono perfette per analizzare un campione alla volta, ma di solito lavorano con incubatore e lettore, piccoli strumenti che di rado hanno lo spazio per analisi in parallelo di più strip. E il costo per determinazione è importante. All’estremo opposto, i kit ELISA tradizionali hanno dei costi fissi rappresentati dalla spesa, in pozzetti, per la curva di calibrazione, e un tempo di saggio che raramente scende sotto l’ora: perfetti se si hanno venti-trenta campioni per seduta, diventano lenti e costosi in quella impossibile via di mezzo, con cinque – dieci campioni di latte da analizzare in tempi brevi e con costi ragionevoli”.
Eurofins Tecna ha risposto a questa esigenza intermedia lanciando, qualche anno ha, i kit B ZERO AFLA M1: si tratta di saggi ELISA senza curva, quantitativi, veloci e sensibili.
“L’idea originale era proprio quella di offrire un dispositivo diagnostico low cost a quelle industrie e quei laboratori con volume analitico intermedio” continua Rosar. “B ZERO AFLA M1 è un saggio in micropiastra con curva virtuale, che consente di consumare un singolo pozzetto per campione, senza costi fissi per i calibratori. Che cosa significa non caricare la curva fisicamente nel test? Significa utilizzare meglio il contenuto di un kit, di una scatola, di sfruttarla al massimo per i campioni, e quindi di risparmiare. Significa anche affidarsi – come nelle strip – alla calibrazione ottimizzata e studiata dal produttore, senza possibilità di errori e di inquinamento accidentale delle soluzioni.”
B ZERO AFLA M1 permette l’analisi diretta del latte crudo senza passaggi di diluzione o di centrifugazione e restituisce il risultato quantitativo in appena 30 minuti. Non c’è spazio però per un compromesso qualitativo: basso costo non significa bassa qualità, scarsa attendibilità o affidabilità.
“Abbiamo recentemente deciso di investire e di migliorare ancora il saggio, che deve essere accurato, preciso e stabile: l’economicità della prova non può e non deve compromettere la confidenza di chi impiega il kit, anzi. Eurofins Tecna crede, e credeva anche prima dell’attuale crisi, nell’accessibilità dello screening da parte della filiera alimentare. Accessibilità senza compromessi, senza sbavature, senza approssimazione.”
Il saggio è stato dunque sottoposto a un nuovo processo di ricerca e sviluppo nei laboratori di Eurofins Tecna, in cui i ricercatori hanno ottimizzato il sistema ottenendo un allungamento della shelf-life, un miglioramento delle performance in termini di precisione ed accuratezza ed un improvement anche in termini di sensibilità e specificità.
Il nuovo sistema non soffre infatti di effetto matrice nell’analisi del latte bovino crudo, e non richiede più l’adozione di un limite di decisione, o cut-off.
Il limite di quantificazione è stato portato da 20 ng/L a 15 ng/L in latte.
Oltre al latte bovino, il saggio è validato per la ricerca dell’aflatossina nel latte ovino, caprino, nel latte UHT e nello yogurt, una applicazione nuova richiesta non solo dalle aziende lattiero-casearie ma anche dai laboratori e dagli enti di controllo pubblico.
“Il formato in micropiastra breakable permette di usare un solo pozzetto per campione, più uno per lo standard zero per ciascuna seduta. È difficile fare un conto preciso, ma il kit permette di contenere facilmente la spesa per un campione al di sotto dei 4 euro, anche per piccoli laboratori” conclude Rosar.
B ZERO AFLA M1 è disponibile in tre formati, da 48, 96 e il maxi-risparmio da 192 determinazioni. Non solo quindi turnover analitici moderati, dunque: B ZERO è la risposta alla contingente necessità di contenere i costi della qualità, garantendo performance eccellenti e massima affidabilità. È possibile richiedere un’offerta prova speciale per tutto il mese di aprile per valutare il nuovo B ZERO AFLA M1 scrivendoci alla mail Support.ET.trieste@eurofins.com