Nuove matrici validate per l'analisi del Deossinivalenolo
Da oggi sono disponibili le validazioni su nuove matrici per i nostri kit ELISA H2DON e B ZERO® H2DON, saggi immunoenzimatici per la rilevazione quantitativa del deossinivalenolo (vomitossina) in versione completamente acquosa.
Da oggi sono disponibili le validazioni su nuove matrici per i nostri kit ELISA H2DON e B ZERO® H2DON, saggi immunoenzimatici per la rilevazione quantitativa del deossinivalenolo (vomitossina) in versione completamente acquosa.
Che cosa sono i kit H2DON e B ZERO® H2DON?
Si tratta di due saggi immunoenzimatici per l’analisi del deossinivalenolo in micropiastra veloci (20 minuti), quantitativi, sensibili (limite di rilevazione 200 ppb), con range di misura ampio (fino a 8 ppm, estendibile a 48 per diluzione dell’estratto), accurati e precisi.
- H2DON contiene tutti i reagenti pronti all’uso per condurre l’analisi del deossinivalenolo in diverse matrici, inclusi gli standard di calibrazione in acqua.
- B ZERO® H2DON è la versione del saggio H2DON con curva-master, in cui viene utilizzato un unico standard per sessione, quindi non necessita di alcuna calibrazione.
Quale kit scegliere?
Si tratta in ogni caso di saggi immunoenzimatici molto robusti. Il kit tradizionale H2DON è particolarmente adatto a chi preferisce valutare, ad ogni sessione analitica, la conformità della curva standard e quindi della sessione. La spesa per i calibratori è particolarmente modesta quando il laboratorio che conduce le analisi del deossinivalenolo è capace di riunire tanti campioni in un’unica seduta.
Il kit B ZERO® si presta invece per coloro che devono, per forza di cose, analizzare pochi campioni alla volta. Per queste realtà la spesa dei pozzetti dedicati alla calibrazione rischia di diventare un ostacolo alla sostenibilità del processo stesso di qualità. E per controllare la conformità dell’analisi del deossinivalenolo è sempre possibile, e consigliabile, usare un campione di controllo o un materiale di riferimento. Rispetto alla verifica della conformità della curva, il monitoraggio della dose di un campione stabile e a titolo noto dà all’analista la possibilità di controllare anche la correttezza della procedura di preparazione del campione. La spesa? Un solo pozzetto in più a seduta.
Matrici disponibili su H2DON e B ZERO® H2DON:
Le matrici ad oggi validate per l’analisi del deossinivalenolo sono il mais, il frumento tenero integrale, la crusca e il cruschello di frumento, il grano duro, l'avena integrale e decorticata, l’orzo, il malto d'orzo, i DDGS, i mangimi per suini, il riso integrale, la farina glutinata del mais e la farina di soia, la segale.
Per conoscere le performance dei kit per l’analisi del deossinivalenolo su queste matrici, è possibile richiedere al nostro servizio tecnico il dossier di validazione, che include un estratto di tutte le prove condotte presso i nostri laboratori Eurofins Tecna.
di Alessandra Corsi