L'analisi del DON oggi è anche solvent free: scoprite i nuovi kit ELISA di Eurofins Tecna

Il controllo della filiera produttiva inizia da una attenta valutazione del rischio: qual è, o quali sono, le micotossine più problematiche per la tipologia merceologica che un'azienda tratta? Quando il rischio è multiplo, conviene scegliere un sistema analitico che consenta di preparare il campione una volta sola ed usare lo stesso preparato su più metodi. E' questo il caso della storica linea di kit ELISA Celer e BZERO. Si tratta di kit ELISA semplici, veloci, economici, che condividono la medesima preparazione del campione in metanolo diluito in acqua. La soluzione estraente ha la capacità di estrarre dalla matrice tutte le tossine presenti, e quindi lo stesso preparato ottenuto da un unico campione può essere analizzato per il deossinivalenolo, per le aflatossine, per l'ocratossina, lo zearalenone, le fumonisine e la tossina T2. 

Ma quando il rischio è maggiore per una sola tossina, come il deossinivalenolo, è importante offrire agli operatori di settore un sistema analitico che non li esponga inutilmente al contatto con il solvente. Grazie all'idrosolubilità della vomitossina è infatti possibile estrarre la molecola dal campione senza ricorrere all'uso del metanolo. 

Per questo oggi Tecna è lieta di allargare il suo portafoglio prodotti con i nuovi kit ELISA H2DON e BZERO H2DON. 

Si tratta di due saggi immunoenzimatici in micropiastra veloci (20 minuti), quantitativi, sensibili (Limite di rilevazione 200 ppb), con range di misura ampio (fino a 8 ppm), accurati e precisi. Per ottenere la dose di deossinivalenolo nel campione, è necessario omogeneizzarlo e macinarlo finemente, raccogliere una porzione da 50g, aggiungervi 250 ml di acqua contenente il 10% di cloruro di sodio, NaCl, agitare vigorosamente per tre minuti, filtrare e diluire una piccola quota di filtrato in acqua.  

Qual è la differenza tra i due kit?

Il kit ELISA H2DON contiene cinque calibratori, alle concentrazioni di 0; 0,2; 0,5; 2; 8 ppm. Ad ogni seduta analitica l'operatore implementa la curva, dedicando un pozzetto per ciascuna soluzione di calibrazione. Dopo la curva, utilizzerà un pozzetto per ciascuno dei propri campioni. In questo modo ha il pieno controllo della seduta, in quanto può confrontare la propria curva di calibrazione con le specifiche del saggio riportate nel libretto di istruzioni e con le informazioni del certificato di conformità contenuto nel kit. 

Il kit B ZERO H2DON usa i medesimi reagenti del kit H2DON, ma i calibratori non sono inclusi nel kit e non devono essere caricati. La curva di dosaggio è infatti fornita virtualmente nel certificato del kit e può essere utilizzata per tutta la shelf-life del prodotto per il calcolo della dose del campione. In questo caso, l'analista deve caricare, ad ogni sessione di lavoro, un pozzetto per lo standard zero (bianco, soluzione di riferimento non contaminata) e un pozzetto per ciascuno dei campioni che vuole analizzare, risparmiando tutti i pozzetti che normalmente dovrebbe dedicare per i calibratori - un bel risparmio! 

Qual è la performance di H2DON?

Il kit è già stato validato sulla granella integrale del mais, il frumento tenero ed il frumento duro. Una scheda prestazioni è disponibile con i risultati ottenuti dai nostri ricercatori in merito alla definizione di specificità, sensibilità, accuratezza e precisione. 

Tecna ha anche partecipato al primo proficiency test sulla matrice mais organizzato dalla ditta Test Veritas. Il campione, naturalmente contaminato per il DON, ha avuto un valore assegnato pari a 851.29 ppb di vomitossina. Il valore trovato da tecna e fornito all'organizzazione è 920 ppb, che corrisponde ad un recupero pari al 108% e uno z-score di 0.40! Un ottimo risultato davvero!

I nostri ricercatori stanno finalizzando in questi giorni le prove sull'orzo, il riso e la farina glutinata del mais (in inglese, corn gluten meal).

 

Volete provare il nuovo kit? C'è un'offerta lancio che vi aspetta! Contattate il vostro agente di zona oppure il servizio clienti all'indirizzo Support.ET.Trieste@eurofins.com

 

Giulia Rosar