L’analisi green delle aflatossine è oggi applicabile anche ai mangimi
Le aflatossine sono molecole a carattere non idrofilico, che difficilmente vengono estratte da una matrice vegetale attraverso un tampone acquoso, privo di solvente. I nuovi kit ELISA H2AFLA e B ZERO H2AFLA consentono un’analisi quantitativa delle aflatossine totali in assenza di solvente anche in matrici complesse come i mangimi animali.
Velocità, sensibilità, cross-reattività: sono queste le principali caratteristiche dei nuovi kit ELISA H2AFLA e B ZERO H2AFLA, kit immunoenzimatici in micropiastra sviluppati dai ricercatori Eurofins Tecna per la dose delle aflatossine totali in diverse tipologie di vegetali.
I kit utilizzano infatti un anticorpo capace di rilevare la aflatossine B1, B2, G1 e G2 con cross-reattività superiore al 75%, ed elevata sensibilità, tanto da garantire limiti di rilevazione inferiori ai vigenti limiti normativi europei, e di gran lunga inferiori ai livelli massimi forniti dalla Food and Drug Administration.
Non solo, i kit sono stati ottenuti assicurando la dose quantitativa delle aflatossine totali estratte dai campioni vegetali con una soluzione estraente acquosa, priva di solvente e priva di componenti tossiche o irritanti. Una sfida tecnologica di rado applicata alla tecnologia ELISA, mentre è più diffusa in combinazione ai metodi rapidi a flusso laterale (o strip). L’applicazione di tale estrazione green, sicura per gli operatori e rispettosa dell’ambiente rappresenta però un valore anche per chi conduce l’analisi in ELISA, all’interno di un laboratorio.
I nuovi kit H2AFLA e B ZERO H2AFLA sono stati validati con successo per l’analisi di granella integrale del mais, germe di mais, frumento tenero, orzo, riso, sorgo, arachide, pistacchio, noce, mandorla, copra, panello di soia, ed oggi anche dei mangimi per bovini e mangimi per altri animali da reddito. L’ottima capacità del kit di rilevare tutte e 4 le aflatossine normate ha permesso di ottenere recuperi consistenti sia su campioni naturalmente contaminati che su materiali di controllo e di riferimento, e, in loro assenza, su campioni addizionati con miscele di aflatossine in diverse proporzioni.
I kit sono disponibili nel formato classico, con curva di calibrazione inclusa, e in formato B ZERO, ovvero calibrato con curva master-virtuale. Un formato estremamente economico, che comporta un minimo consumo di pozzetti non destinati a campioni, ideale per chi analizza un numero ridotto di campioni alla volta.
Per vedere come funziona il kit H2AFLA potete guardare questo breve video!