Avena: un cereale da riscoprire
Originaria di India, Egitto e Cina, l’avena è oggi un cereale coltivato soprattutto in Nord Europa, Russia e Stati Uniti d’America. Appartenente alla famiglia delle Poaceae, di cui esistono circa cinquanta specie, la maggior parte delle forme coltivate si raggruppa sotto il nome di Avena sativa (detta anche avena comune).
Anche se fino a pochi anni fa il suo uso fosse molto più correlato all’alimentazione del bestiame, grazie alle sue caratteristiche nutrizionali è tornata ad essere adoperata anche in cucina, la ritroviamo infatti in bevande vegetali e prodotti per la prima colazione a partire dai fiocchi con cui si prepara il classico “porridge”, tipico della tradizione anglosassone.
L’avena si semina all’inizio della primavera ed è raccolta in tarda estate, in particolare, in Italia è coltivata al Sud dove per tradizione e cultura si ricava anche la biada, alimento fondamentale per gli animali, ed è considerato il cereale più ricco di proprietà perché anche dopo la sua lavorazione il germe e la crusca, le due parti dell'avena che hanno più sostanze nutrienti, restano inalterate.
L’elevato contenuto di fibre garantisce il miglioramento del transito intestinale, favorendo la digestione, aumentando il senso di sazietà, inoltre essendo caratterizzata dalla presenza di carboidrati a lenta digestione, non causa picchi di insulina, fornisce energia a lungo termine ed essendo a basso indice glicemico, è consigliata nell’alimentazione dei soggetti diabetici poiché in grado di regolare i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, poiché priva di glutine è solitamente ben tollerata anche da chi soffre di celiachia.
L'avena è ricca di minerali come manganese, selenio, fosforo, potassio, calcio, silicio, sodio, ferro, zinco e rame oltre che di molte vitamine, tra cui una gran parte del gruppo B (B1, B2, B3, B5 e B6, oltre a vitamine K e J).
Questo cereale è caratterizzato da un alto contenuto in proteine e acidi grassi essenziali, come l'acido linoleico ed è considerata come un prezioso alimento ricostituente e rinforzante, utile nei periodi di convalescenza e nella dieta per gli sportivi, distinguendosi anche dagli altri cereali per l’alta concentrazione di lisina. Infine, essendo una ricca fonte di β-glucani, costituiti da fibre solubili e viscosi caratterizzate dall’essere coinvolte nel processo di riduzione del livello di colesterolo potrebbe essere un alleato anche per combattere, il rischio cardiovascolare.
Anche l’avena può essere contaminata da micotossine, come il deossinivalenolo, e per questo motivo è fondamentale effettuare un monitoraggio costante attraverso le diverse soluzioni ELISA che Eurofins Tecna mette a disposizione per le vostre esigenze analitiche:
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Per approfondire:
https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti/cereali/avena/
https://www.alimentipedia.it/avena.html
https://www.ilgiornaledelcibo.it/avena-proprieta-caratteristiche/